Per molti lettori il trattamento delle vene varicose è associato all’idea dell’intervento chirurgico. Se questo era vero in passato sono ormai molti anni che le varici si possono trattare con metodi non chirurgici. Infatti nell’ambito della flebologia più avanzata è oggi possibile trattare i pazienti con diverse forme di ablazione non chirurgica come con la schiuma sclerosante.
Questa forma di scleroterapia permette ormai di eliminare le vene di qualsiasi calibro e si effettua in ambulatorio senza il ricorso a nessun tipo di anestesia in quanto assolutamente indolore. Nella stragrande maggioranza dei casi una safena insufficiente viene eliminata in due o tre sedute con il paziente che in genere può ritornare immediatamente alle sue occupazioni.
I vantaggi sono quindi molteplici sia dal punto di vista del medico (minore invasività, tempi di esecuzione brevissimi e possibilità di eseguire terapie veramente mirate), che da quello del paziente (assenza dell’intervento chirurgico, anestesia non necessaria, dolore praticamente assente, ritorno immediato al lavoro ecc ecc).
Quindi possiamo concludere che oggi sia veramente possibile dire “Chirurgia, no grazie!” per quello che riguarda le vene varicose ma, ovviamente, è necessario affidarsi a operatori esperti che abbiamo nel proprio curriculum una formazione specifica in flebologia e soprattutto in scleroterapia.
Dr Alessandro Frullini
Presidente onorario AFI – Associazione Flebologica Italiana
a.frullini@associazioneflebologicaitaliana.it